POPOL VUH (MAYA) : I QUATTRO TENTATIVI DI CREAZIONE DELL’UOMO

Il Popol Vuh è il principale libro sacro dei Maya. Si tratta di un’opera molto vasta dalla quale abbiamo estrapolato il racconto dei vari tentativi malriusciti effettuati dagli dei per giungere alla fine alla creazione dell’uomo.
Troviamo l’argomento interessante per le sue analogie con quanto riportato nell’antichissimo libro di Dzyan (scoperto in un monastero del Tibet nel 1868), con i racconti sumeri e, sotto alcuni aspetti, con i racconti della creazione del Vecchio Testamento, della tradizione gnostica e di tante altre antiche tradizioni in tutto il mondo.
Sorge il sospetto che tutti questi racconti (e molti altri) derivino da tradizioni orali antichissime, messe tardivamente per iscritto da popoli che poco potevano comprendere di quanto effettivamente avvenuto.
Per questo motivo, l’argomento che andiamo a proporre, andrebbe letto cercando di andare oltre il mito e la terminologia ingenua dell’estensore maya dell’opera.
Secondo il Popol Vuh, il primo tentativo di creazione dell’uomo fu fatto dai “fabbricatori” usando fango, cioè una miscela di terra ed acqua.
Gli esseri creati avevano il dono della parola, ma non avevano coscienza di ciò che dicevano. Essi vivevano in caverne e tane come le bestie. I creatori erano insoddisfatti.
Secondo alcuni traduttori la specie fu distrutta, secondo altri lasciata al proprio destino.
Il secondo tentativo di creazione dell’uomo fu effettuato usando legno.
Questi nuovi esseri si riunirono in gruppi, si accoppiarono e fecero dei figli.
Essi avevano il dono della parola e, a differenza degli esseri della prima epoca, avevano coscienza di quello che dicevano, ma mancava loro ogni capacità di ragionamento.
Questi uomini erano stupidi, privi di qualsiasi capacità di sentimento ed i “fabbricatori” decisero di distruggerli mediante una pioggia di cenere e resina bollente.
Nel terzo tentativo di creazione gli dei usarono due piante diverse per fabbricare l’uomo e la donna. I nomi dati dal testo a queste piante non permette di identificarle e non perderemo tempo ad elencare le varie ipotesi fatte dagli studiosi.
Anche questi nuovi esseri non soddisfecero i creatori che li distrussero tramite l’azione di bestie feroci e mostruose che nel frattempo avevano cominciato a popolare la Terra.
Alcuni di essi sopravvissero e continuarono a vivere a livello di scimmie.
Dopo discordie e battaglie tra i creatori, finalmente si procedette alla fabbricazione della quarta specie umana, usando spighe di mais.
Questi nuovi uomini erano dotati di grande intelligenza e “potevano vedere ogni cosa, dalla Terra al Cielo, fino ai limiti dell’Universo”.
A questo punto però, gli dei cominciarono a preoccuparsi che questi esseri potessero non sapere usare questa conoscenza in maniera corretta e che un giorno potessero eguagliare la grande sapienza propria dei loro creatori. Decisero allora di ridurre loro i poteri. Fu quindi tolta loro l’onniscienza.
Il Popol Vuh prosegue con la separazione e la migrazione delle diverse tribù, e quest’ultima creazione rimane la sola a non concludersi con una catastrofe, in quanto rappresenta la specie umana definitiva.
Vorrei concludere notando che la preoccupazione degli dei maya che l’uomo potesse eguagliare la loro sapienza è analoga a quella degli Elohim, creatori dell’uomo del Vecchio Testamento della Bibbia :
“Ecco l’uomo è diventato come uno di noi, per la conoscenza del bene e del male. Ora, egli non stenda più la mano e non prenda anche dell’albero della vita, ne mangi e viva sempre !” (Genesi 3,22).
ARTICOLI CORRELATI :
RAZZE INTELLIGENTI TERRESTRI PRIMA DELL’UOMO ?
https://giuseppemerlino.wordpress.com/2014/05/14/razze-intelligenti-terrestri-prima-delluomo/
LIBRO DI DZYAN – ANTROPOGENESI
https://giuseppemerlino.wordpress.com/2013/04/08/libro-di-dzyan-antropogenesi/
LA “FABBRICAZIONE” DELL’UOMO NEI MITI MESOPOTAMICI
https://giuseppemerlino.wordpress.com/2017/06/10/la-fabbricazione-delluomo-nei-miti-mesopotamici/
INTERVENTO ALIENO SUL DNA DEI PRIMATI PER “FABBRICARE” L’UOMO ?
https://giuseppemerlino.wordpress.com/2016/03/15/intervento-alieno-sui-primati-per-fabbricare-luomo/