SVASTICA E TRADIZIONE PRIMORDIALE

In questa breve nota diamo l’interpretazione esoterica tradizionale del simbolo della svastica.
Purtroppo attualmente questo simbolo ha assunto una connotazione negativa in quanto fu adottato dal Nazismo, ma, in realtà, si tratta del più antico simbolo dell’Umanità.
Ritroviamo questo simbolo raffigurato già nel Neolitico (12.000 anni fa) e successivamente in Iran, in Europa, in Russia, in Tibet, in Cina, in Mongolia ed in India, ma anche in America e perfino nell’Africa preistorica.
La parola “svastica” deriva dal sanscrito, la lingua degli indoariani che si stanziarono nel subcontinente indiano intorno al 2.000 avanti Cristo, ed il suo significato letterale ha avuto tante di quelle diverse interpretazioni, che preferiamo tralasciarle.
Secondo la storiografia ufficiale, si tratta di un simbolo solare con significato augurale e di buona fortuna. Ci permettiamo di dissentire da questa interpretazione.
Per comprendere il senso esoterico di questo simbolo, dobbiamo riferirci a quella che studiosi come Guenon o Evola hanno definito “Tradizione Primordiale”: il patrimonio spirituale e la summa sapienziale di un’antichissima civiltà risalente alla mitica età dell’oro o, se si preferisce la terminologia dell’Induismo, al Satya Yuga.
Secondo le tradizioni esoteriche più antiche, ogni Ciclo Cosmico si sviluppa in quattro ere. Nelle tradizioni iranica, babilonese e greca, queste ere vengono denominate età dell’oro, età dell’argento, età del bronzo ed età del ferro. In quella indoariana Satya Yuga, Treta yuga, Dvapara Yuga e Kali Yuga.
Con lo svilupparsi del Ciclo Cosmico, le capacità spirituali dell’uomo si vanno sempre più affievolendo, fino ad annullarsi quasi del tutto nell’ultima era che, per questo motivo, viene anche chiamata l’età oscura.
In questa età, che stiamo attualmente vivendo, la Tradizione Primordiale viene conservata e tramandata solo da una ristretta parte di umanità attraverso società iniziatiche che operano nel più rigoroso segreto.
Quando, circa 5.000 anni fa, nacquero le prime grandi civiltà in Egitto, Mesopotamia e nella valle dell’Indo, la Tradizione Primordiale era già patrimonio solo di ristrette caste sacerdotali che l’avevano ereditata da precedenti civiltà scomparse.
Questa antica Sapienza venne portata da una misteriosa popolazione che, intorno al 2.000 avanti Cristo, scese dal nord e, dividendosi in tre tronconi, invase il subcontinente indiano, l’Iran e la Grecia, dando origine a tre delle più grandi civiltà che siano mai esistite. Erano gli Ariani, gli Arya (i nobili) ed il loro simbolo era la svastica.
Questi ariani discendevano da una razza ancora più antica, gli Iperborei, la cui patria era la mitica Thule, situata nei pressi del Polo Nord, il cui clima, all’epoca, era completamente diverso da oggi.
Il motivo di questa grande migrazione va ricercato, molto probabilmente, nell’ultima grande glaciazione.
Ecco dunque che ora ci appare chiaro il simbolo della svastica: è il simbolo del Polo Nord.
Il centro della svastica è il polo ed i bracci indicano la rotazione del cielo stellato visto da quel luogo.
A differenza di quanto affermano gli studiosi moderni, riteniamo che non abbia importanza se la svastica sia destrorsa o sinistrorsa, a meno che non vi si voglia vedere nel primo caso un simbolo geografico e nel secondo uno spirituale col centro che rappresenta l’uomo ed i bracci il suo espandersi verso stati superiori di esistenza.
Gli Iperborei, descritti come esseri a metà strada tra l’uomo e gli dei, avrebbero ereditato la Tradizione Primordiale da civiltà precedenti, che molti esoteristi individuano con Atlantide.
Ciò spiegherebbe perchè anche l’Egitto e l’America avrebbero ereditato il simbolo della svastica e, sopratutto la Tradizione Primordiale.
Questi popoli non avrebbero avuto contatti con gli Iperborei, ma avrebbero ereditato l’antica sapienza direttamente da Atlantide.
Il famoso racconto del Timeo di Platone ci dice che Atlantide aveva colonie nell’Africa settentrionale dove successivamente nacque la civiltà egizia e furono proprio i sacerdoti egizi a narrare a Solone gli antichi avvenimenti.
Per quanto riguarda le civiltà dell’America precolombiana, dobbiamo evidenziare che quasi tutte conservano la tradizione della loro provenienza da una terra situata in Atlantico denominata Aztlan, poi scomparsa a causa di un terribile cataclisma. Ed anche qui la svastica è molto diffusa.
Facilmente comprensibile è anche il perchè questo simbolo fu adottato dal Nazismo: già dai primi del ‘900 fiorirono in Germania numerose società segrete il cui fine era la restaurazione della razza boreale e quindi la restaurazione dell’età dell’oro. Una di queste società si chiamava proprio Thule ed Hitler, come anche molti gerarchi nazisti, ne era membro.

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