TEORIA EMPIRICA DEL CASO

Nel gennaio 2008 uscì sulla ruota di Milano la cinquina 1 – 6 – 4 – 5 – 8. Nei 500 anni della storia del lotto italiano non era mai uscita una cinquina formata da 5 numeri inferiori a 10. Perche?
Il 20 dicembre 1941 uscì sulla ruota di Firenze la cinquina 1 – 2 – 7 – 9 – 11 e la cosa destò grande stupore e meraviglia. Perche? La scienza della probabilità non ci insegna che tutte le cinquine hanno uguali probabilità di uscita?
C’è per caso qualche legge che ci sfugge?
Ci viene da pensare che, anche nel campo probabilistico, esista qualcosa di analogo alla legge dell’Entropia: i numeri estratti per caso tendono al massimo disordine possibile e le combinazioni summenzionate sono troppo “ordinate”.
Intuitivamente i sistemisti del Superenalotto, nei loro sistemi “ridotti”, escludono le combinazioni di numeri consecutivi.
La scienza probabilistica ci insegna che ogni estrazione è un evento indipendente, assolutamente non influenzato dalle estrazioni precedenti. Allora perchè i numeri “ritardatari” prima o poi vengono estratti?
Pare che esista una “Legge dei grandi numeri”: se lancio una moneta, ho eguali probabilità che esca testa o croce, ma se la lancio solo 10 volte, quasi sicuramente testa e croce non usciranno 5 volte ciascuna.
Se lancio invece la moneta 1000 volte, testa e croce usciranno con probabilità più vicina al 50%, per esempio 481 teste e 519 croci.
Se la lancio 10.000 volte, la percentuale di teste e croci uscite si avvicinerà ancora di più al 50%.
La Legge dei grandi numeri dice semplicemente che, se lancio la moneta un numero infinito di volte (ovviamente impossibile), usciranno un numero uguale di teste e croci.
Ciò però contraddice l’affermazione che gli eventi precedenti non influenzano gli eventi successivi: se, per caso, mi “esce” testa per 7 volte consecutive, la possibilità che esca croce, per la scienza probabilistica, è sempre del 50%, mentre il nostro intuito ci dice che, all’ottavo lancio, la probabilità che esca croce è altissima.
Al Casinò, per quanto se ne sappia, nessuno ha mai visto uscire il Rosso o il Nero dieci volte consecutive. Perchè?
Un’altra conseguenza della Legge dei grandi numeri riguarda la “frequenza”: se lancio una moneta 100 volte ed escono 60 teste e 40 croci, mi aspetterò che, nei 100 lanci successivi, usciranno più croci che teste, contrariamente a quanto asserisce la Teoria della probabilità secondo la quale ogni lancio è un evento indipendente, non influenzato dagli eventi precedenti.
Nella storia del lotto si è sempre osservato che un numero che ha accumulato un ritardo notevole, nelle estrazioni successive alla sua estrazione, esce più frequentemente, quasi come se una misteriosa legge imponesse di bilanciare la sua frequenza di estrazione.
Nel gioco del Lotto, quanto può resistere un numero senza essere estratto ? Non è una domanda “scientifica” e non esiste una risposta “scientifica”.
Dato che i numeri sono 90 e, su di una singola ruota, ne vengono estratti 5, la probabilità di estrazione di un singolo numero è di  5 / 90, cioè  1 / 18. Cioè, se dopo 18 estrazioni un dato numero non è mai uscito, in teoria va già considerato in ritardo.
Nella storia del lotto abbiamo avuto esempi di ritardi ben maggiori: il 34 a Cagliari è uscito nel 2006 dopo 204 estrazioni, l’8 a Roma uscì nel 1941 dopo 202 estrazioni, il 55 a Bari uscì nel 1960 dopo 197 estrazioni, il 67 a Venezia uscì nel 1924 dopo 192 estrazioni ed il 71 a Cagliari uscì nel 1971 anch’esso dopo 192 estrazioni.
In ogni caso, nella storia del lotto, solo 2  numeri hanno superato un ritardo di 200 estrazioni e e solo 10 hanno superato un ritardo di 180 estrazioni. Si tratta di ritardi eccezionali: i “grandi ritardatari” raramente superano le 140 estrazioni di assenza.
Indubbiamente, quando cerchiamo di studiare eventi casuali, entriamo in contatto con un mondo misterioso….c’è qualcosa che ancora ci sfugge!

ARTICOLO CORRELATO:  IL GIOCO DEL LOTTO.
https://giuseppemerlino.wordpress.com/2011/06/01/il-gioco-del-lotto/

Informazioni su giuseppemerlino

Ingegnere Chimico
Questa voce è stata pubblicata in SCIENZA e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Una risposta a TEORIA EMPIRICA DEL CASO

  1. Pingback: Lotto - Sabato 30 Agosto 2014 | Numeristicando

I commenti sono chiusi.