VALORE INIZIATICO DEL BATTESIMO CRISTIANO

Il Battesimo Cristiano ha ancora oggi un debole valore iniziatico, anche se chi lo amministra ormai non è più consapevole di ciò che realmente sta facendo e l’istituzione a cui appartiene, specialmente se si tratta della Chiesa Cattolica, si va sempre di più allontanando dai veri valori cristiani, per rincorrere le mode ed il capovolgimento dei valori, tipici del mondo occidentale attuale.
Ciò non toglie che, in duemila anni di storia, le Chiese Cristiane hanno accumulato una tale energia spirituale, che il Battesimo da esse impartito ha ancora la capacità di creare una lieve trasformazione spirituale nell’individuo.
Ricordiamo che per “iniziazione” si intende una profonda trasformazione spirituale dell’uomo che comporta l’acquisizione della capacità di “iniziare” il lungo cammino verso l’identificazione col divino ed il suo ingresso in una comunità di iniziati di elevate caratteristiche spirituali.
Tutte le società Tradizionali, sia esoteriche che essoteriche, richiedono una cerimonia di iniziazione per chi sia degno di entrare a farvi parte e così fu anche per il Cristianesimo delle origini.
Col Battesimo Cristiano si ottiene il marchio spirituale indelebile della Tradizione Occidentale Essoterica, cioè aperta a tutti, adatta quindi alla maggioranza degli individui.
Si badi bene che l’Occidente, non meno dell’Oriente, è ricco di Tradizioni Esoteriche, cioè segrete e riservate ad una ristretta cerchia di individui, caratterizzate da iniziazioni ben più efficaci e profonde: si tratta di vere e proprie catene iniziatiche che, nel corso dei secoli, mantengono inalterata la conoscenza della Scienza Tradizionale, alla quale gli adepti accedono per gradi con successive iniziazioni, ma non è argomento di questa breve nota.
Potremmo dire che il Battesimo Cristiano è l’equivalente della Iniziazione ai piccoli Misteri caratteristica di queste Tradizioni.
Tornando a quella che abbiamo prima definito “Tradizione Occidentale”, nella quale si entra col Battesimo, dobbiamo osservare che si tratta della diretta erede della Civiltà Greca e di quella Romana, successivamente.
Già dal quarto secolo dopo Cristo nascevano quei germi dell’Impero Romano e Cristiano, che poi fu la grande forza ideale, anche se spesso non politicamente reale, dell’Occidente in tutto il Medio Evo.
In questo senso questa Tradizione è il Cristianesimo Ghibellino, quello dell’Imperatore e degli Ordini Cavallereschi, per intenderci, in netta antitesi con un Cristianesimo che potremo definire “effeminato” ed annacquato, quello del Papa e dei preti, sempre per intenderci.
E’ questo Cristianesimo che, finora, ha sempre salvato l’Occidente dal millenario tentativo di invasione islamica.
La cerimonia di iniziazione per l’ingresso in un Ordine Cavalleresco Medioevale, così ricca di simboli cristiani, non era altro che il passaggio ad un secondo grado di avanzamento spirituale, a cui poteva accedere, ovviamente, chi avesse ottenuto già il primo grado di iniziazione, cioè il Battesimo.
I gradi di iniziazione successivi erano invece riservati ad un sempre minor numero di individui, particolarmente degni, ed erano rigorosamente segreti. Per tutti valga l’esempio dell’Ordine dei Cavalieri Templari, ma ne potremmo fare tanti altri. Si parla spesso, in questo caso, di Cristianesimo Esoterico.
Col Battesimo siamo dunque in presenza dell’iniziazione dell’individuo alla vera Tradizione Cristiana Occidentale: un marchio spirituale indelebile.
Certo non saranno le pratiche burocratiche di “sbattezzo”, tanto di moda nel nostro tempo, ad eliminare questo marchio che, ripetiamo, è una trasformazione spirituale indelebile dell’individuo.
Il Battesimo Cristiano, nella sua forma reale, prevede un’immersione ed una emersione dall’acqua, che è l’equivalente di quella che in tutte le cerimonie di iniziazione tradizionali è la discesa nel buio degli inferi e la seguente risalita alla Luce del mondo spirituale.
L’acqua purifica l’iniziando da tutto il male dovuto alla sua nascita nel mondo materiale e lo rende degno di accedere al mondo superiore.
D’altra parte questo tipo di prima iniziazione era già comune a molte comunità precedenti il Cristianesimo.
Nella Chiesa Cristiana primitiva, prima di poter accedere al battesimo, chiamato “Sacramento dell’Illuminazione”, era richiesto un lungo periodo di preparazione dedicato alla conoscenza del vero messaggio di Cristo.
Solo dal quinto secolo dopo Cristo cominciò a diffondersi l’uso di battezzare i neonati. Molto discutibile la motivazione: difendere subito, fin dalla nascita, l’essere umano dall’influenza negativa del mondo materiale e delle altre Religioni.
Attualmente solo poche confessioni cristiane (Testimoni di Geova, Mormoni, Battisti, Anabattisti, Pentecostali, Avventisti etc…) praticano il Battesimo solo a persone adulte e richiedono un lungo periodo di preparazione ed una scelta pienamente cosciente dell’individuo.
Riassumendo, chi ha ricevuto il Battesimo, volente o nolente, porta un marchio spirituale indelebile che lo rende, a tutti gli effetti, membro della Tradizione Occidentale, che ha le sue radici nel Cristianesimo ghibellino e cavalleresco.
Ciò comporterebbe, come “effetto secondario”, l’obbligo di difendere questa Tradizione, ma questo è un altro discorso…..