IL DISASTRO DAD NELL’ANNO SCOLASTICO 2020-2021

Disastro Didattica a Distanza anno scolastico 2020-2021. INVALSI : Due alunni su cinque (con punte del 50-60 per cento al Sud) dopo l’estate entreranno dalla terza media alle superiori con competenze da quinta elementare e, tra i promossi all’esame di maturità (che sono il 99.8%), quasi uno su due è fermo a un livello da terza media.
In un paese che l’OCSE pone all’ultimo posto per competenze linguistiche e matematiche in Europa e tra tutti i paesi extraeuropei membri dell’organizzazione, non ci voleva anche questa.
In dettaglio alle superiori il 44% degli studenti non ha raggiunto risultati sufficienti in Italiano, il 51% in Matematica. Alle medie rispettivamente il 39% e al 45%. L’8% degli studenti italiani non ha mai partecipato alla DAD. In molte regioni del Sud oltre la metà degli studenti non raggiunge la soglia minima di competenze in Italiano. In particolare in Campania e Calabria 64%, Puglia 59%, Sicilia 57%, Sardegna 53%, Abruzzo 50%. In Campania il 73% degli studenti è sotto il livello minimo di competenza in matematica, in Sicilia 70%, 69% Puglia.
Infine si calcola in duecentomila il numero dei ragazzi italiani che non hanno potuto seguire le lezioni on line. Tra i problemi più comuni la mancanza di internet, il non possesso di uno strumento informatico (computer fisso o mobile, tablet etc ….), famiglie numerose con molti studenti in casa e un solo computer e, non ultimo, genitori non in grado di aiutare i figli studenti.

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Ingegnere Chimico
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