CADUCEO

Il Caduceo è un antico simbolo composto da un bastone con due ali aperte all’estremità superiore e da due serpenti attorcigliati in senso inverso attorno ad esso.
Chiariamo subito un equivoco : in Italia il Caduceo è associato alla medicina ed alla farmacia in quanto è stato confuso col bastone di Asclepio, simbolo dell’arte medica fin dall’antica Grecia e formato da un bastone con un solo serpente attorcigliato ad esso.
Il Caduceo era invece nell’antica Grecia il simbolo del dio Mercurio (Ermes), messaggero degli dei, collegamento tra il mondo divino e quello umano.
In questo simbolo le ali rappresentano le facoltà superiori dell’uomo capaci di conciliare i due opposti rappresentati dai due serpenti, le due correnti cosmiche riferite sia all’Universo che all’uomo (macrocosmo e microcosmo), analoghe a quelle descritte nel Taoismo come Yin e Yang.
In realtà però il Caduceo ha un’origine molto più antica : è rappresentato su una coppa rinvenuta a Lagash in Mesopotamia, su una tavoletta risalente all’epoca dei Veda in India, su vari reperti ritrovati a Cartagine e in Egitto.
Inoltre spesso il Caduceo veniva attribuito come simbolo ad Ermete Trismegisto, il mitico iniziatore della Tradizione ermetica e della scienza alchemica.
Il ritrovamento di questo simbolo in India sembra ricollegarlo all’anatomia esoterica tantrica per cui il bastone centrale rappresenterebbe la Sushumna, il canale che, nel corpo sottile, corrisponde al midollo spinale attraverso il quale l’asceta fa lentamente risalire Kundalini, la potenza divina, che nell’uomo comune è dormiente alla base della colonna vertebrale.
I due serpenti rappresenterebbero le “nadi” Ida e Pingala, attraverso le quali scorre il Prana, l’energia vitale presente in tutto l’Universo e che, nel corpo sottile, sono avvolte a spirale attorno alla Sushumna, fino a giungere rispettivamente alla narice destra e alla narice sinistra del naso.
Le ali aperte rappresentano l’Illuminazione raggiunta quando Kundalini, dopo essere risalita attraverso i sette Chakra, generando nell’asceta stati spirituali sempre più elevati, raggiunge la sommità del capo.
Infine nella tradizione Alchemica il Caduceo indica la necessità di armonizzare fra loro i quattro elementi metafisici: la Terra (il bastone), l’Aria (le ali) e i due opposti Acqua e Fuoco rappresentati dai due serpenti.

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Ingegnere Chimico
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