IL SINGOLO E LA SPECIE. IL DISEGNO PERVERSO DELLA NATURA

L’organismo di qualsiasi essere vivente è costituito da milioni di cellule. Ciascuna di esse è a sua volta un essere vivente : nasce, vive e muore nel corso della sua esistenza.
Nessuna cellula sa ovviamente di far parte di un organismo superiore.
Lo stesso avviene per i singoli esseri viventi, uomo compreso, per i quali l’organismo superiore del quale fanno parte è la specie.
La natura infatti è organizzata in modo che il singolo individuo di una specie non ha alcun rilievo : egli nasce, vive e muore col solo fine di contribuire al mantenimento ed all’evoluzione della specie.
Per realizzare questo scopo, tutti gli esseri viventi sono caratterizzati da un irresistibile impulso sessuale, che, nel “disegno” originario, è finalizzato alla riproduzione.
Nel quadro di questo “disegno” vige una spietata “legge del più forte”, in modo che siano sempre gli individui migliori a potersi riprodurre.
Quando un leone attacca un branco di centinaia di antilopi, sarà la più debole ad essere catturata e mangiata tra atroci sofferenze, ma, nel “disegno” della natura, questo è un fatto irrilevante, infatti la sua legge è di natura puramente statistica, basata sui grandi numeri, ed il dramma del singolo individuo non ha alcun rilievo.
Questa legge vale ovviamente anche per il mammifero primate uomo.
Se un essere umano vive 20 o 100 anni, se trascorre una vita serena o infelice, se muore nel suo letto o tra atroci sofferenze, magari bruciato vivo, se uccide o viene ucciso, se fa del bene o del male etc…. è del tutto irrilevante agli effetti di questo “disegno”.
La “legge del più forte” vale ovviamente anche in ambito umano, anche se, via via nel corso dei secoli, ha assunto forme sempre più sofisticate.
La vita di un singolo individuo è dunque soltanto un breve intervallo tra un nulla ed un altro nulla il cui unico fine, ripetiamo, è quello della conservazione della specie.
In questa breve nota abbiamo usato la parola “disegno”, ma in realtà non sappiamo se questa legge così crudele per il singolo individuo sia un “disegno” o se sia solo frutto del caso.
Se però si trattasse di un “disegno”, ci chiediamo come sia possibile che le tre grandi Religioni monoteiste si siano inventate un Dio buono …..