NUOVO ORDINE EUROPEO

Una forza immane, dalle origini sconosciute, sta provocando un mutamento epocale nella Coscienza Collettiva.
Valori e certezze ritenuti costantemente validi per oltre cinquemila anni di civiltà umana vengono completamente capovolti e ribaltati.
I popoli accolgono con convinzione questi valori, li ritengono giusti e moderni e chi oppone ancora qualche resistenza viene ghettizzato, ridicolizzato, tacciato di ignoranza ed ha sempre meno coraggio di opporsi all’opinione dominante.
Questo “Nuovo Ordine Mondiale” si sta instaurando con ritmi e velocità diverse sul nostro pianeta, ma è nell’Europa Occidentale che la sua espansione sembra ormai irresistibile ed è su questa area geografica che incentreremo la nostra attenzione.
Questa nuova Coscienza Collettiva è ormai già uniformemente padrona delle giovani generazioni, per cui è prevedibile che, fra pochi decenni, avrà preso completamente il sopravvento, prima nel nostro continente e poi, con tempi e ritmi diversi, su tutto il pianeta.
Vediamo i fatti.
Il valore della famiglia e del matrimonio è ormai completamente scompaginato. La istituzione della famiglia tradizionale (Padre, madre e figli) è ormai solo una di tante varianti possibili, e neanche la più apprezzata, anzi sempre più spesso criticata e ritenuta “antiquata”.
Nell’ambito della famiglia tradizionale, l’adulterio è ormai giustificato ed è diffusa l’opinione che “fa bene alla coppia”.
La tanto decantata libertà sessuale è ormai in realtà soltanto sfrenatezza sessuale.
Il valore della verginità è stato trasformato in una vergogna. La verginità è qualcosa di cui ci si deve liberare al più presto per poter essere accettati nella nuova società. Ragazzine di dodici, tredici anni o poco più, hanno l’obbligo sociale di “farsi sturare” al più presto, come si dice nel loro gergo. Ma il discorso è identico anche nel caso dei maschi.
Nell’Europa Occidentale si assiste ad un’esaltazione isterica del rapporto omosessuale e di tutte le altre forme di sessualità ritenute per millenni contro-natura.
La pornografia è sempre più diffusa a tutti i livelli, ma l’ostentazione della nudità ha completamente perso il carattere di esaltazione della bellezza del corpo umano tipica delle grandi civiltà classiche, per diventare esclusivamente una mera provocazione sessuale.
La diffusione della droga è sempre più capillare, soprattutto tra le giovani generazioni, creando una popolazione di gente quasi completamente ottusa ed inebetita che fa temere per i futuri sviluppi della storia umana, sia politici che scientifici.
Analogo discorso si può fare per l’alcol, anch’esso sempre più diffuso tra le giovani generazioni.
I tre valori fondamentali di questa nuova Coscienza Collettiva sono il sesso, il divertimento ed il denaro.
Il fine principale della vita umana sembra oggi, nel nostro vecchio continente, il divertimento. Il nuovo uomo europeo ha completamente censurato l’idea della morte e vive come se fosse eterno. Non ha alcun interesse per i grandi temi sollevati per millenni dalla ricerca filosofica, ma anche dalle grandi religioni, ed insegue solo il godimento.
Il principale scopo, soprattutto tra le giovani generazioni, è dunque il piacere, la trasgressione sessuale, la droga, lo “sballo”.
Fa impressione talvolta vedere l’espressione triste di un giovane o di una giovane quando dice “oggi non mi sono divertito”.
Le antiche divinità sono state sostituite da un unico dio assoluto : Il dio denaro, adorato da tutti indistintamente, sia da chi ce l’ha, sia di chi non ce l’ha e sarebbe disposto a qualunque azione pur di averlo.
L’Economia è diventata una Scienza ! I sistemi scolastici in tutto il mondo non servono più a dare conoscenza, ma sono indirizzati ad imparare un mestiere o una professione, per essere al più presto inseriti in questo mostruoso ingranaggio in cui si è produttori e consumatori allo stesso tempo.
Gli investimenti nella ricerca scientifica sono fatti col solo scopo di un ritorno economico vantaggioso, per cui i veri scienziati sono costretti a fingere di lavorare a “cose che servono” e non per il progresso della conoscenza umana.
La società si sta “avvitando” in una alienazione totale : milioni di individui lavorano per produrre beni in gran parte inutili e milioni di individui lavorano per acquistarli.
Nasce così il fenomeno del “Consumismo”: si deve convincere la gente a comprare, a consumare. La pubblicità diventa ossessiva. L’oggetto appena acquistato deve essere prontamente sostituito col nuovo modello appena uscito.
Questo poi causa un’ulteriore forma di alienazione: chi non può permettersi di acquistare l’oggetto che”tutti” hanno è profondamente infelice e diventa disposto a qualsiasi cosa pur di trovare il denaro necessario per acquistarlo.
L’uomo vive come se fosse eterno nella insaziabile ricerca di beni materiali.
Il Consumismo viene appunto definito come “l’identificazione della felicità personale con l’acquisto, il possesso e il consumo continuo di beni materiali”.
La politica non è indenne da questa alienazione. I politici eletti dal popolo sono ad immagine e somiglianza del popolo che li ha eletti e quindi più inclini ad occuparsi del loro vantaggio personale che non del bene della collettività.
Gli stati nazionali europei perdono sempre di più il loro potere effettivo, diventando sempre più succubi della grande finanza internazionale che ormai ha il reale controllo del vecchio continente ed ha tutto il potere di imporre i suoi meschini valori e controllarne le popolazioni.
A questo scopo i popoli vengono “distratti” concedendo loro la libertà più sfrenata e “bombardando” le loro menti attraverso i Mass Media che impongono i “nuovi valori” di cui stiamo parlando.
La Religione Cristiana, la più diffusa nel nostro continente, non fa eccezione nel subire i profondi mutamenti indotti dal diffondersi di questa nuova Coscienza Collettiva.
Il Cristianesimo è stato trasformato in una religione di comodo del tipo “faccio tutto quello che mi pare, tanto Dio è buono e mi perdona”.
La dottrina cristiana viene ormai completamente travisata per andare incontro a tutti i vizi, le voglie ed i gusti del popolo.
E’ sempre più diffusa la credenza “siamo tutti uguali”, pur contraria ad ogni evidenza, per cui viene messa in discussione qualsiasi autorità, sia essa scientifica, filosofica o religiosa.
Vengono inoltre messi in discussione i concetti di Nazione, Patria, Popolo, ritenuti “antiquati” e si favorisce in tal modo il rimescolamento genetico dei popoli.
In questo inizio del terzo millennio stiamo assistendo ad una vera e propria invasione africana del nostro continente che darà il colpo di grazia definitivo alla già traballante civiltà europea nata e fondata dai principi delle grandi civiltà greca, alessandrina e romana, difficilmente comprensibili per i nuovi arrivati.
Non è argomento di questa nota ricercare se questa situazione sia dovuta ad un “complotto” mondiale o se si tratti del naturale ed inarrestabile sviluppo del Kali Yuga, l’era di terribile decadenza della spiritualità umana che, secondo le Tradizioni Esoteriche, è ormai iniziata da tempo.
Lasciamo al paziente lettore il fardello di documentarsi su questa ultima osservazione …..