LO GNOSTICISMO AL DI LA’ DEL MITO

E’ incomprensibile come nell’uomo sia nata l’idea di un Dio buono ed amorevole.
Se osserviamo ciò che avviene sul nostro pianeta, usando il metodo scientifico, dovremmo dedurre che, se mai esiste un creatore, questi dovrebbe essere un’entità malvagia e crudele.
Il fenomeno della vita è basato su di una legge spietata : animali che uccidono e mangiano altri animali, atrocità di ogni genere, terremoti ed eruzioni vulcaniche che uccidono a caso uomini ed animali, sofferenze, malattie e, per tutti la morte. Il singolo individuo non conta niente: impera incontrastata la legge del caso e poi il predominio del pianeta è stato preso dall’animale più intelligente, un mammifero, l’Homo Sapiens, il più evoluto tra i Primati, ma anche il più cattivo, feroce, pronto ad uccidere, capace di atrocità inimmaginabili verso i suoi simili e gli altri animali.
D’altra parte, anche leggendo il Vecchio Testamento, non possiamo non rilevare che il Dio lì descritto è geloso, vendicativo, arrogante, violento, spietato con i nemici del suo popolo prediletto.
Ma il nostro pianeta è ben poca cosa rispetto all’immensità dell’Universo.
Ma come si presenta il Cosmo ? Nato improvvisamente 13,8 miliardi di anni fa, è dominato da forze cieche, irrefrenabili, quasi spietate.
Una forza immane spinge spazio e materia ad espandersi continuamente nel caos più completo : stelle che nascono, stelle che muoiono con esplosioni immani, buchi neri che inghiottiscono stelle o intere galassie, quasars che emettono quantità di energia inimmaginabile, pulsar che ruotano come trottole, galassie che si scontrano, pianeti ingoiati dagli strati esterni della loro stella, asteroidi e comete che bombardano impietosamente i pianeti etc….
Lo Gnosticismo è forse forse l’unica dottrina capace di dare una spiegazione razionale a tutto ciò.
Questa dottrina si presenta sotto forma di mito, quasi una favola, ma cela un significato profondo.
Come è nato questo Universo caotico ? E’ nato da un’errore, uno sconvolgimento metafisico avvenuto nel Pleroma.
Il Pleroma è l’unica realtà, formata dall’Uno inconoscibile e dalle sue emanazioni, gli Eoni, entità divine splendenti e meravigliose.
L’ultimo Eone, la Sophia, la Sapienza, commette un errore. Non è questa la sede per descrivere la complessa natura metafisica di questo errore: in questa breve nota stiamo descrivendo soltanto le sue conseguenze.
Sophia, la Sapienza, precipita in basso nelle tenebre e nel terrificante abisso. La sua caduta produce un immane cataclisma, Il Big Bang. Nascono l’Universo e le terribili Potenze cieche che lo dominano, gli Arconti ed il primo di essi è il terribile Dio del Vecchio Testamento dominatore di questo mondo, un Dio arrogante, geloso, vendicativo, “ignorante” di tutto ciò che è al di sopra di Lui.
Questo Dio, rivolgendosi agli Arconti, dirà “Facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza” e così fu, come si può facilmente constatare.
Ma in questo mondo caotico e terribile è rimasta imprigionata la Sophia. Essa è presente come scintilla divina in pochissimi uomini, gli Gnostici, stranieri in questo mondo Regno del Male.
Per questo motivo lo Gnostico è superiore ai suoi creatori, che lo odiano e lo perseguitano, ma egli ha la possibilità di liberarsi dalle catene che lo imprigionano, attraverso la Gnosi che gli permetterà di risalire al Pleroma.
Lo Gnostico non è solo nella sua impari lotta e qui dobbiamo aprire un discorso sulla figura del “Salvatore”.
Il Salvatore è uno Gnostico che si è liberato dalle catene della materia e dalla schiavitù impostagli dalle potenze dominatrici di questo mondo e che ha scelto di venire in aiuto agli Gnostici ancora prigionieri.
Il Salvatore è dunque un vero e proprio Eone che appare tra gli uomini e citiamo, solo come esempio, Krishna, Buddha, Cristo.
Il Salvatore appare dunque per liberare dalle catene del mondo materiale le scintille divine che vi sono rimaste imprigionate, gli gnostici, indicando loro la stretta, difficile ed angusta via che li riporterà nel loro Regno originario.
Il Salvatore indica la via per la liberazione, ma poi sarà lo Gnostico a doverla percorrere con le sole sue forze.
Il lettore che volesse approfondire questi argomenti qui brevemente esposti, può leggere l’articolo:
https://giuseppemerlino.wordpress.com/2010/12/11/gnosticismo-e-gnosi/