UNA VIA TIBETANA ALL’ILLUMINAZIONE

Il Buddhismo tibetano è contraddistinto da diverse scuole che, pur essendo tutte fedeli al messaggio originario, presentano metodi e pratiche differenti per raggiungere il traguardo finale dell’Illuminazione.
Qui presentiamo un’opera piuttosto tarda (XIV° secolo) della scuola Kadampa, le 37 pratiche del Bodhisattva, il cui autore, Tokmé Zongpo, fu dapprima abate di un monastero e poi si ritirò in solitudine per praticare il sentiero indicato dal Buddha.
Il termine sanscrito Bodhisattva può assumere diversi significati, ma in queste 37 strofe ha il chiaro significato di “colui che cerca di conseguire il risveglio”.
Questo scritto è particolarmente adatto al lettore occidentale, in quanto riguarda solo la parte iniziale dell’ottuplice sentiero che conduce all’Illuminazione.

LE 37 PRATICHE DEL BODHISATTVA

Ho composto questo testo in una caverna vicino a Ngulchu Rinchen a beneficio mio ed altrui. Per effetto di quest’opera, possano tutti gli esseri senzienti risvegliarsi da ciò che sembra a ciò che è.

1 – Ora hai una buona barca, ben equipaggiata, cosa rara da trovare. Per liberarti dall’oceano dell’esistenza, studia, rifletti e medita queste strofe: questa è la pratica del Bodhisattva.

2 – L’attrazione per le persone care ti attira nella sua corrente. L’odio verso coloro che ti contrastano ti brucia interiormente. L’indifferenza che finge di non vedere il giusto comportamento è come una cavità oscura. Lascia la tua terra natia, rompi i legami: questa è la pratica del Bodhisattva.

3 – Non lasciarti coinvolgere dagli elementi di disturbo e le reazioni emotive svaniranno poco a poco. Non lasciarti coinvolgere dalla distrazione e lo sviluppo spirituale crescerà spontaneamente. Mantieni chiara la consapevolezza e crescerà la tua fiducia nella via. Pratica il silenzio: questa è la pratica del Bodhisattva.

4 – Separati dagli amici di vecchia data e dai familiari. Abbandona le ricchezze ottenute con fatica. L’ospite, la tua coscienza, lascerà così la locanda, il tuo corpo. Rinuncia alla tua vita: questa è la pratica del Bodhisattva.

5 – Con certe compagnie i veleni continuano a crescere: studio, meditazione e riflessione si indeboliscono e gentilezza e compassione svaniscono. Abbandona le cattive amicizie: questa è la pratica del Bodhisattva.

6 – Con alcuni insegnanti i tuoi difetti scompaiono e le tue capacità aumentano come la Luna crescente. Ama e rispetta questi insegnanti più del tuo stesso corpo: questa è la pratica del Bodhisattva.

7 – Chiusi nella prigione illusoria da loro stessi creata, gli Dei non possono aiutare nessuno. Dove allora troverai rifugio ? Cercalo in ciò che è affidabile, i tre gioielli, cioè la tua natura di Buddha, l’insegnamento del Buddha e la comunità di coloro che percorrono il sentiero: questa è la pratica del Bodhisattva.

8 – La sofferenza dei regni inferiori è estremamente difficile da sopportare. Il saggio sa che sono il risultato del Karma negativo. Pertanto, anche a costo della vita, non commettere azioni negative: questa è la pratica del Bodhisattva.

9 – La felicità dei tre mondi scompare in un istante, come una goccia di rugiada su di un filo d’erba. La liberazione suprema è eterna ed immutabile. Mira a questa: questa è la pratica del Bodhisattva.

10 – Se tutti soffrono da tempo senza inizio, come puoi tu essere felice ? Dai dunque origine al risveglio per liberare tutti gli esseri: questa è la pratica del Bodhisattva.

11 – Tutta la sofferenza deriva dal desiderare la propria felicità. Il risveglio completo nasce dall’intenzione di aiutare gli altri. Perciò scambia la tua felicità con la sofferenza degli altri: questa è la pratica del Bodhisattva.

12 – Se qualcuno, spinto dalla disperazione, ti deruba o induce altri a derubarti, dedicagli il tuo corpo, le tue ricchezze e tutto il bene che hai fatto e che farai: questa è la pratica del Bodhisattva.

13 – Se non hai fatto nulla di male, eppure qualcuno cerca di farti tagliare la testa, spinto dalla compassione, prendi su di te tutto il suo veleno: questa è la pratica del Bodhisattva.

14 – Anche se qualcuno diffonde in tutto il mondo dicerie infamanti e maligne sul tuo conto, ripetutamente, con cuore aperto ed amorevole, loda le sue capacità: questa è la pratica del Bodhisattva.

15 – Anche se qualcuno ti umilia e ti accusa dinanzi ad una folla di persone,consideralo il tuo maestro e rendigli umilmente omaggio: questa è la pratica del Bodhisattva.

16 – Anche se qualcuno che hai amato come un figlio ti tratta come il peggior nemico, colmalo di attenzioni amorevoli, come una madre che cura il figlio malato: questa è la pratica del Bodhisattva.

17 – Anche se qualcuno a te spiritualmente inferiore ti umilia per sembrare migliore, trattalo con rispetto, come se fosse il tuo maestro: questa è la pratica del Bodhisattva.

18 – Quando sei povero, disprezzato, malato, non perderti d’animo. Prendi su di te la sofferenza di tutti gli esseri viventi: questa è la pratica del Bodhisattva.

19 – Quando sei famoso ed onorato e ricco quanto lo stesso dio della ricchezza, sappi che il successo nel mondo è effimero e non ti montare la testa: questa è la pratica del Bodhisattva.

20 – Se non spegni il tuo nemico interiore, l’ira e la rabbia, sappi che più nemici sconfiggi nel mondo, più ne arriveranno. Pratica dunque la gentilezza amorevole e la compassione. Sottometti la mente; questa è la pratica del Bodhisattva.

21 – I piaceri dei sensi sono come l’acqua salata: più ne bevi, più hai sete. Rinuncia a qualsiasi oggetto al quale sei attaccato: questa è la pratica del Bodhisattva.

22 – Qualsiasi cosa ti sembri esistere, è la tua mente. Riconoscilo e non cadere nell’illusione soggetto – oggetto: questa è la pratica del Bodhisattva.

23 – Quando incontri qualcosa che ti da piacere, anche se ti appaia bello ed attraente, non considerarlo reale. Rinuncia a questo attaccamento: questa è la pratica del Bodhisattva.

24 – Ogni forma di sofferenza è come sognare che tuo figlio sia morto. Non scambiare l’illusione con la Realtà. Quando ti scontri con un’avversità, riconoscila come illusoria: questa è la pratica del Bodhisattva.

25 – Se coloro che percorrono il sentiero del risveglio devono rinunciare persino al loro corpo, a che serve essere attaccato alle cose che possiedi ? Pratica la generosità senza aspettarti nessun compenso o risultato: questa è la pratica del Bodhisattva.

26 – Se è impossibile raggiungere la realizzazione senza una corretta condotta morale, come potrai prenderti cura anche degli altri ? Pratica la condotta morale anche se non coincide con la morale convenzionale: questa è la pratica del Bodhisattva.

27 – Per il Bodhisattva che vuole abbondare in virtù, una persona che gli fa del male è un bene prezioso. Coltiva la tolleranza e la pazienza verso tutti, senza irritazione o risentimento: questa è la pratica del Bodhisattva.

28 – Se persino i Buddha solitari che operano soltanto per la propria realizzazione devono impegnarsi a spegnere le fiamme della propria mente, ancor di più dovrà impegnarsi il Bodhisattva che opera anche a beneficio degli altri: questa è la pratica del Bodhisattva.

29 – Comprendendo che le reazioni emotive vanno demolite, dalla visione profonda sostenuta dalla quiete, coltiva la stabilità meditativa che supera anche gli stati senza forma: questa è la pratica del Bodhisattva.

30 – Senza saggezza, tutte le perfezioni non sono sufficienti per ottenere il pieno risveglio. Coltiva libero la saggezza: questa è la pratica del Bodhisattva.

31 – Se non comprendi la tua confusione, sei solo un materialista vestito da praticante. Indaga continuamente la tua confusione ed eliminala: questa è la pratica del Bodhisattva.

32 – Se agisci emotivamente, danneggi te stesso. Non criticare gli altri Bodhisattva per le loro imperfezioni. Non dire nulla delle imperfezioni di chi à entrato nella via: questa è la pratica del Bodhisattva.

33 – Quando litighi con altri per il prestigio e le ricompense, comprometti apprendimento, riflessione e meditazione. Abbandona ogni attaccamento alla cerchia familiare ed alla cerchia di colro che ti adulano: questa è la pratica del Bodhisattva.

34 – Le parole dure turbano gli altri e turbano la mente del bodhisattva. Non turbare il prossimo e non usare un linguaggio offensivo: questa è la pratica del Bodhisattva.

35 – Quando i veleni mentali prendono il sopravvento, è difficile porvi rimedio e fermarli. Il Bodhisattva, attento ed introspettivo, li tronca sul nascere con la spada della consapevolezza: questa è la pratica del Bodhisattva.

36 – Qualsiasi cosa tu stia facendo, tieni sempre sotto controllo la tua mente, istante per istante. Sii continuamente presente e consapevole: questa è la pratica del Bodhisattva.

37 – Pratica del Bodhisattva e dedicare la virtù generata dai suoi sforzi per eliminare la sofferenza di tutti gli altri esseri senzienti: questa è la pratica del Bodhisattva.

Informazioni su giuseppemerlino

Ingegnere Chimico
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