DA OGNI BUCO NERO UN NUOVO UNIVERSO ?

Un buco nero è un oggetto con un campo gravitazionale così intenso che nulla può sfuggire al suo esterno, nemmeno la luce. Questi oggetti inghiottono la materia circostante, aumentando continuamente la loro massa.
La maggioranza dei buchi neri si originano dal collasso gravitazionale di stelle supermassicce che hanno esaurito il loro combustibile nucleare. Altri si originano da Pulsar (stelle di neutroni) che, in un sistema binario, “rubano” materia dalla compagna. Altri ancora, molto più massicci, si trovano al centro di molte galassie (anche la nostra) e, probabilmente, si sono originati nell’Universo primordiale da enormi masse di gas in contrazione.
Secondo alcuni studiosi, la materia all’interno di un buco nero raggiungerebbe un punto in cui non può essere compressa oltre. Questo “nocciolo” dovrebbe essere incredibilmente piccolo, ma avere il peso di miliardi di Soli e, anche a causa della folle velocità di rotazione del buco nero (prossima alla velocità della luce), diventerebbe altamente instabile, generando una immane esplosione, un Big Bang, proiettando violentemente la materia in un altro Spazio-Tempo, dando origine quindi ad un nuovo Universo.
Più precisamente, il Tempo e lo Spazio del nostro Universo, nati dal Big Bang, avrebbero termine all’interno di un buco nero giunto a queste estreme condizioni, e ripartirebbero da zero con un nuovo Big Bang, generando un nuovo Spazio-Tempo, diverso dal nostro.
Questa teoria darebbe una risposta alla domanda ancora insoluta “qual’è la causa del Big Bang che 13,73 miliardi di anni fa ha generato il nostro Universo ?”.
I buchi neri del nostro Universo, o almeno quelli più massicci, sarebbero dunque una “porta” (a senso unico) tra due Universi, uno più anziano (Universo Madre) ed uno più giovane (Universo Figlio), nel quale il tempo e lo spazio partono di nuovo da “zero”.
Se questa teoria fosse confermata, il nostro Universo sarebbe solo uno tra un numero incalcolabile di Universi, più giovani e più anziani, parte dunque di una superstruttura, per noi inimmaginabile, che gli scienziati chiamano Multiverso.
E’ chiaro che il nostro Universo sarebbe Universo Madre di innumerevoli Universi, ma sarebbe Universo Figlio di un altro Universo più “anziano”.
Dal punto di vista del nuovo Universo, il buco nero del nostro Universo che lo ha generato, sarebbe un “buco bianco”, la cui esistenza teorica è stata già ipotizzata fin dal secolo scorso.
La coppia buco nero (dell’Universo Madre) e buco bianco (dell’Universo Figlio) costituirebbe un “cunicolo” (Wormhole) attraverso il quale i due Universi sarebbero collegati.
Lo stesso Schwarzschild, che fu tra i primi ad ipotizzare l’esistenza teorica dei buchi neri (non erano ancora mai stati osservati nella realtà), affermava che questi non potevano essere dei pozzi senza fine, ma che il fondo di questo “pozzo” si sarebbe dovuto aprire in un altro Spazio-Tempo.
Usando questa terminologia, potremmo dunque affermare che all’origine del Big Bang del Nostro Universo ci sia un buco bianco, controparte di un buco nero presente in un altro Universo.
Chiariamo che tutto quanto abbiamo esposto si basa solo su ipotesi, teorie e modelli matematici, per ora ancora privi di qualche conferma sperimentale, ma la cosa ci sembra abbastanza ragionevole ….

Informazioni su giuseppemerlino

Ingegnere Chimico
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