PROTESTANTESIMO

In questa breve nota cercheremo di individuare quei principi comuni che sono caratteristici di tutte le diverse confessioni protestanti.
Innanzitutto i Protestanti sono Cristiani, per cui la loro dottrina, come per i Cattolici, è incentrata sulla figura di Gesù Cristo e sui suoi insegnamenti.
Detto questo, dobbiamo considerare quello che forse è il punto principale della Teologia protestante: l’unica autorità è la Bibbia (Sola Scriptura), cioè le Sacre Scritture sono l’unica, sufficiente e infallibile regola di fede.
Il protestante rifiuta ogni magistero ecclesiastico ed in particolare l’autorità papale. L’unica figura di ministro è quella del pastore, cioè una persona che, essendo riconosciuta spiritualmente e teologicamente qualificata, riceve il compito della predicazione, dell’insegnamento biblico e della cura pastorale dei membri delle chiesa. Il pastore, scelto dalla comunità, è una persona che ha studiato in una facoltà teologica protestante e può, se vuole, sposarsi ed avere figli.
Un altro punto fondamentale del Protestantesimo è la libera interpretazione delle scritture: ogni credente legge la Bibbia come unica fonte di dottrina e come unica autorità, senza il bisogno della mediazione di una gerarchia ecclesiastica. Ognuno è sacerdote di se stesso ed ogni fedele ha un suo rapporto intimo con Dio.
Secondo la Dottrina protestante l’Uomo è incapace di salvarsi per i propri meriti, ma si può salvare solo attraverso la Fede (Giustificazione per Fede) e tra le Chiese protestanti è molto diffusa la teoria della predestinazione: la salvezza è un dono gratuito di Dio e l’uomo è salvato dalla Grazia di Dio e dalla sua fede nella misericordia del Signore, non dalle sue opere.
Il Protestante riconosce solo due sacramenti: il Battesimo e l’Eucarestia, perché sono gli unici che hanno un fondamento nella Scrittura, ma, per la maggioranza delle Chiese protestanti, la presenza di Cristo nell’Eucarestia è soltanto simbolica; inoltre disapprova il culto dei santi e non manifesta alcun tipo di culto nei confronti di Maria, ritenuto inconciliabile con la dottrina di Gesù quale unico Mediatore tra Dio e l’uomo.
Per quanto riguarda la verginità di Maria, la tesi prevalente tra i teologi protestanti è quella del concepimento verginale ma non del parto verginale. Inoltre, in base a numerosi passi dei Vangeli, si ammette che Gesù abbia avuto dei fratelli, figli di Maria, nati dopo di lui. In alcuni ambienti protestanti si nega anche il concepimento verginale ma, in ogni caso si ritiene che la nascita verginale non sia un elemento portante della fede Cristiana.
I protestani nel mondo sono circa 500 milioni.

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Ingegnere Chimico
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