IL SOLE

Il Sole è una stella di piccola grandezza di tipo spettrale G2. E’ una stella molto tranquilla nata circa 5 miliardi di anni fa da una nebulosa di gas e polveri dalla quale si è formato tutto il sistema solare.
Il Sole si trova alla periferia della nostra galassia in un braccio a spirale a circa 26.000 anni luce dal centro della galassia.
La nostra galassia è una dei miliardi di galassie che si trovano nell’Universo ed è formata da circa 300 miliardi di stelle. Essa ruota attorno al suo centro ed il Sole impiega circa 250 milioni di anni per compiere una rotazione completa attorno al centro della galassia.
Il Sole è costituito dal 74% di Idrogeno, dal 25% di Elio e da tracce di altri elementi.
Nel nucleo del Sole, a causa della enorme pressione, avviene la trasformazione dell’Idrogeno in Elio, la stessa reazione nucleare tipica della bomba H: semplificando, 4 atomi di idrogeno danno vita ad un atomo di Elio. In realtà nella reazione sono coinvolti isotopi dell’Idrogeno. L’atomo di Elio prodotto ha una massa leggermente inferiore ai 4 atomi di Idrogeno di partenza. La massa persa si trasforma in energia secondo la nota relazione E = M x C², nella quale E è l’energia prodotta, M è la massa persa e C è la velocità della luce.
Dunque all’interno del Sole è come se esplodessero milioni di bombe H al secondo, producendo una enorme quantità di energia che viene irradiata nello spazio. Questa energia, inoltre, bilancia l’enorme pressione verso l’interno dovuta alla forza gravitazionale, per cui, in definitiva, il Sole si trova in equilibrio.
Si prevede che, fra circa 5 miliardi di anni, il Sole esaurirà l’Idrogeno, diverrà instabile e comincerà a bruciare l’Elio trasformandolo in Carbonio ed in elementi più pesanti.
Esaurito anche l’Elio, il Sole collasserà verso il centro trasformandosi in una nana bianca. Contemporaneamente i suoi strati esterni si rigonfieranno ed inghiottiranno prima Mercurio, poi Venere e poi la Terra. Non sarà certo la fine del mondo, ma solo la fine di un piccolo insignificante pianeta sperduto nell’immensità dell’Universo.
Dal centro del Sole verso il suo esterno, distinguiamo diverse zone:
Il Nucleo, la zona radiativa, la zona convettiva, la fotosfera (superficie del Sole) ed una atmosfera suddivisa, sempre dal centro verso l’esterno, in cromosfera e corona.
Nel nucleo avvengono le reazioni nucleari ad una temperatura di circa 15 milioni di gradi centigradi.
Nella zona radiativa l’energia è trasmessa per irraggiamento, mentre nella zona convettiva per convezione.
La fotosfera è lo strato superficiale del sole dove avvengono vistosi fenomeni come i flare (eruzioni solari) e le macchie solari. Queste ultime sono zone meno calde che perciò a noi appaiono di colore scuro. Alcune sono più grandi del pianeta Terra! La loro temperatura è compresa tra i 5.000 ed i 6.000 gradi centigradi, contro gli 8.000 della fotosfera.
Nella cromosfera la temperatura di nuovo aumenta raggiungendo anche i 100.000 gradi centigradi. In essa hanno sede altri vistosi fenomeni chiamati protuberanze solari.
Nella corona, sempre più tenue andando verso l’esterno, si raggiungono temperature dell’ordine di un milione di gradi. In questa zono si genera il “vento solare” che si irradia nello spazio ad una velocità di circa 500 kilometri al secondo.
Data la peculiarità della sua composizione, il Sole presenta una rotazione differenziata attorno al proprio asse, cioè più veloce all’equatore e più lenta ai poli: da 25 a 34 giorni terrestri.


Informazioni su giuseppemerlino

Ingegnere Chimico
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